ideazione Emmanuelle Huynh
testi Herberto Helder (La Cuiller dans la bouche, Du monde)
trasmissione coreografia Nuno Bizarro e Catherine Legrand
interpreti (gli allievi del corso IX) Alexandre Alberts, Martin Bouligand, Thibaud Boursier, Adèle Csech, Léna Dangreaux, Nikita Faulon, Nathan Jousni, Cléa Laizé, Arnold Mensah, Diane Pasquet, Cyrielle Rayet, Ronan Rouanet, Romain Scheiner e Léa Schweitzer
luci Sylvain Brossard
suono Marine Iger
voce gruppo di allievi del corso IX dell’ ESAD TNB
accompagnamento al testo Arnaud Stephan

École du Théâtre National de Bretagne
nell’ambito del progetto Alla Scuola di Prospero. Attori nella rete globale

Durata 1h 10′
Prima nazionale

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Durante un workshop di 4 settimane tenutosi nel gennaio 2016, Emmanuelle Huynh assieme a Nuno Bizarro e Catherine Legrand, i due interpreti originali, hanno trasmesso agli allievi della scuola del Théâtre National de Bretagne lo spettacolo A Vida Enorme / episodio 1.
Lo spettacolo comprende una prima parte di testo ed una parte danzata: la parte di testo viene recitata dal vivo dai 14 studenti. Gli effetti cinematografici e sonori sono anch’essi realizzati dal vivo. La parte danzata consiste in un canone eseguito da sette coppie.
La versione originale dello spettacolo è stata realizzata nel 2003 a Bonlieu, Scène nationale d’Annecy.

«Questo duo è pensato come un film dove la colonna sonora e le immagini sono separate. Un uomo e una donna si ritrovano in una stanza prima di fare una passeggiata notturna in città. Discutono della loro relazione partendo da alcune poesie del portoghese Herberto Helder. L’uomo e la donna si affacciano poi sulla scena attraverso due percorsi autonomi che, talvolta, si uniscono. Ho voluto far lavorare i livelli deliberatamente separati di suono e immagine, quelli sovrapposti della poesia fisica e spirituale di Helder e dell’utopia rock di Bowie ed infine quelli giustapposti della lingua e del corpo.»
Emmanuelle Huynh

Ingresso gratuito a esaurimento posti